Intermarché-Wanty, Biniam Girmay alla Sanremo con ambizioni malgrado lo stop per la paternità: “Ha fatto altura andando a casa”

Biniam Girmay si presenta al via della Milano – Sanremo 2025 con una condizione incerta. Il talentuoso classe 2000 non corre da quasi un mese, a seguito del ritiro dalla Volta ao Algarve, ma soprattutto ha saltato Omloop Het Nieuwsblad, Kuurne-Bruxelles-Kuurne e Tirreno-Adriatico che dovevano essere, oltre che primi obiettivi della stagione, anche importanti corse di preparazione in vista delle Classiche di Primavera. Fermatosi per la nascita della sua seconda figlia, il corridore della Intermarché – Wanty è dunque tornato in Eritrea per stare al fianco di sua moglie e della sua famiglia. Ovviamente, la preparazione ne risulta condizionata, ma c’è un fattore importante di cui bisogna tenere conto: l’altura.
Asmara infatti si trova a oltre duemila metri in quota, potendo così offrire un terreno di allenamento privilegiato. “Durante la sua assenza dalle corse ha potuto allenarsi a casa – spiega il direttore operativo del team Maxime Segers – Si può considerare come un ritiro in quota. Si è allenato bene, ha fatto tutto ciò che gli allenatori gli hanno chiesto e anche i suoi valori sono a posto. Lunedì è tornato in Europa ed è volato direttamente a Milano. In questo modo, potrà ancora fare qualche ricognizione del percorso nei prossimi giorni”.
Il vincitore della maglia verde allo scorso Tour de France punta molto sulla prima Monumento dell’anno e la sua resistenza in salita e l’ottimo spunto veloce ne fanno un outsider che non va sottovalutato alla partenza di quella che è “la Monumento che vuole di più quest’anno”. Il 24enne eritreo è dunque pronto a provare ad inserirsi nella lotta al titolo e sfidare i vari Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel.
“Bini non è Pogacar, ma ha già ottenuto dei bei piazzamenti all’inizio di questa stagione e ha già dimostrato più volte di poter fare bene da subito dopo un periodo di allenamento nel suo Paese – sottolinea il suo dirigente – Sul Poggio, negli ultimi anni, gli è mancato qualcosa, ma in discesa è sempre finito in un bel gruppo. Speriamo di vederlo competere con i migliori questa volta”. Miglior risultato sinora un 12° posto, nel 2022, anno del suo esordio nella corsa, mentre nelle due stagioni successive ha chiuso di poco nei primi 30, sempre in un gruppetto che si andava a giocare un piazzamento a ridosso della Top10.
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